Author Archives: wordofpeace

Jerusalem, voglio sentirmi vento

Il canto del minareto si diffonde sopra una città che non è più sua. Il canto dei bambini si diffonde su una città che non li vuole. Oggi però c’è vento. Il vento porta lontane tutte le voci. Scavalca i

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Jerusalem, voglio sentirmi vento

Il canto del minareto si diffonde sopra una città che non è più sua. Il canto dei bambini si diffonde su una città che non li vuole. Oggi però c’è vento. Il vento porta lontane tutte le voci. Scavalca i

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Contributi – Giustizia. Eguaglianza. Diritto.

Prof. Luciano Li Causi, Università di Siena Giustizia. Eguaglianza. Diritto. Concetti il cui significato universale si relativizza drammaticamente quando ci fermiamo ad osservare una carta geografica politica del Medio Oriente. Si mostrano parole parzialmente o totalmente vuote e prive di

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Contributi – Giustizia. Eguaglianza. Diritto.

Prof. Luciano Li Causi, Università di Siena Giustizia. Eguaglianza. Diritto. Concetti il cui significato universale si relativizza drammaticamente quando ci fermiamo ad osservare una carta geografica politica del Medio Oriente. Si mostrano parole parzialmente o totalmente vuote e prive di

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Ecco Tulkarem

Solo quando abbiamo calpestato il suolo di Tulkarem, tre giorni dopo, abbiamo potuto osservare la situazione in maniera più completa e tentare, per quanto sia difficile e complessa, di capirla. Per le strade del campo profughi, il giorno successivo al

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Ecco Tulkarem

Solo quando abbiamo calpestato il suolo di Tulkarem, tre giorni dopo, abbiamo potuto osservare la situazione in maniera più completa e tentare, per quanto sia difficile e complessa, di capirla. Per le strade del campo profughi, il giorno successivo al

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Dura, la piscina inutilizzata

Nei momenti di pausa dal lavoro uscivo fuori per assaporare l’ambiente misto di ruderi meravigliosi coperti da erbacce e dimenticati come fossero relitti ingombranti, piccole abitazioni in pietra che testimoniavano un passato denso di difficoltà, piccole stanze quasi buie diventate

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Dura, la piscina inutilizzata

Nei momenti di pausa dal lavoro uscivo fuori per assaporare l’ambiente misto di ruderi meravigliosi coperti da erbacce e dimenticati come fossero relitti ingombranti, piccole abitazioni in pietra che testimoniavano un passato denso di difficoltà, piccole stanze quasi buie diventate

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Dura, l’impegno di Siena

Dura è una cittadina che si trova nel sud della Palestina, ad 11 k. da Hebron. Una città di circa 30.000 abitanti con una storia millenaria alle spalle. “Il Comune di Siena è da molti anni partner della Ong Nahdet

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Dura, l’impegno di Siena

Dura è una cittadina che si trova nel sud della Palestina, ad 11 k. da Hebron. Una città di circa 30.000 abitanti con una storia millenaria alle spalle. “Il Comune di Siena è da molti anni partner della Ong Nahdet

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Il viaggio di Visionaria 2

La testimonianza di Nicola Contini. Quando Visionaria mi chiese di partire per andare a Dura, un piccolo paese che vive di agricoltura vicino ad Hebron, in Palestina, e tenere un laboratorio di cinema documentario rivolto alle ragazze ed ai ragazzi

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Il viaggio di Visionaria 2

La testimonianza di Nicola Contini. Quando Visionaria mi chiese di partire per andare a Dura, un piccolo paese che vive di agricoltura vicino ad Hebron, in Palestina, e tenere un laboratorio di cinema documentario rivolto alle ragazze ed ai ragazzi

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Il viaggio di Visionaria

Nel Dicembre 2009, l’Associazione Culturale Visionaria ha intrepreso un viaggio in Palestina, grazie ad un invito del Comune di Siena, con un duplice obiettivo: testimoniare gli interventi che il Comune di Siena ha fatto nella città di Dura e realizzare

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Il viaggio di Visionaria

Nel Dicembre 2009, l’Associazione Culturale Visionaria ha intrepreso un viaggio in Palestina, grazie ad un invito del Comune di Siena, con un duplice obiettivo: testimoniare gli interventi che il Comune di Siena ha fatto nella città di Dura e realizzare

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Betlemme

Betlemme è una grande prigione e cielo aperto. Il muro della vergogna voluto dagli israeliani la circonda completamente costringendo i suoi abitanti a una quotidianità fatta di check point, controlli e interminabili file, lasciandoli in balìa del libero arbitrio dei

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Betlemme

Betlemme è una grande prigione e cielo aperto. Il muro della vergogna voluto dagli israeliani la circonda completamente costringendo i suoi abitanti a una quotidianità fatta di check point, controlli e interminabili file, lasciandoli in balìa del libero arbitrio dei

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Gli agricoltori di At-Tuwani, a sud di Hebron

Il Masafer Yatta rappresenta un’area a sud di Hebron, popolata da agricoltori stanziati su queste terre ormai da secoli. Sono colline spoglie,aride e desertiche, colline disabitate a prima vista, massi e terra sotto il sole del sud della Palestina. Palestina

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Gli agricoltori di At-Tuwani, a sud di Hebron

Il Masafer Yatta rappresenta un’area a sud di Hebron, popolata da agricoltori stanziati su queste terre ormai da secoli. Sono colline spoglie,aride e desertiche, colline disabitate a prima vista, massi e terra sotto il sole del sud della Palestina. Palestina

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Jenin significa paradiso

Jenin è una città di centodiecimila abitanti situata nel nord della Cisgiordania. Il significato del suo nome arabo, paradiso, ricorda la fertilità dei campi che la circondano, che potrebbero offrire alla popolazione frutti ed olive in abbondanza. Dal 2002 invece,

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Jenin significa paradiso

Jenin è una città di centodiecimila abitanti situata nel nord della Cisgiordania. Il significato del suo nome arabo, paradiso, ricorda la fertilità dei campi che la circondano, che potrebbero offrire alla popolazione frutti ed olive in abbondanza. Dal 2002 invece,

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Costretti alla fuga

In quella stanza si respirava ancora l’odore della paura. A terra c’era di tutto, una bambola, un gioco, una pentola, dei vestiti. La famiglia che abitava la casa era dovuta fuggire di corsa, prendere in pochi minuti le cose di

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Costretti alla fuga

In quella stanza si respirava ancora l’odore della paura. A terra c’era di tutto, una bambola, un gioco, una pentola, dei vestiti. La famiglia che abitava la casa era dovuta fuggire di corsa, prendere in pochi minuti le cose di

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Le stelle della paura

Una stella di David disegnata sulla porta di un negozio o di una casa è l’ultimatum dei coloni. Quelle stelle dicono che entro ventiquattro ore si prenderanno quel luogo. Sono le stelle della paura.

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Le stelle della paura

Una stella di David disegnata sulla porta di un negozio o di una casa è l’ultimatum dei coloni. Quelle stelle dicono che entro ventiquattro ore si prenderanno quel luogo. Sono le stelle della paura.

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Il gioco

“Qalandiya è un labirinto di metallo fatto di tornelli e metal detector. Check point. Qui si ferma il Mondo. Intere famiglie, uomini e donne, bambini che cercano di raggiungere la loro scuola, uomini che cercano di raggiungere il loro lavoro.

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Il gioco

“Qalandiya è un labirinto di metallo fatto di tornelli e metal detector. Check point. Qui si ferma il Mondo. Intere famiglie, uomini e donne, bambini che cercano di raggiungere la loro scuola, uomini che cercano di raggiungere il loro lavoro.

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La loro firma

“Hanno fondato una specie di movimento. Prendono i bambini e gli mettono un sasso in bocca, gli spezzano i denti. E’ una specie di marchio, è la loro firma.” “Lassù, in cima a Tel Rumeida, c’è una casa con degli

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La loro firma

“Hanno fondato una specie di movimento. Prendono i bambini e gli mettono un sasso in bocca, gli spezzano i denti. E’ una specie di marchio, è la loro firma.” “Lassù, in cima a Tel Rumeida, c’è una casa con degli

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Il cavallo di Jenin

“… il cavallo all’ingresso del campo profughi di Jenin è stato realizzato con le lamiere delle automobili schiacciate dai bulldozer, dai carri e dai blindati durante l’assedio del 2002, quando l’esercito israeliano strinse per giorni la città in una morsa

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Il cavallo di Jenin

“… il cavallo all’ingresso del campo profughi di Jenin è stato realizzato con le lamiere delle automobili schiacciate dai bulldozer, dai carri e dai blindati durante l’assedio del 2002, quando l’esercito israeliano strinse per giorni la città in una morsa

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Missili nuovi

“… del furgone, quello che abbiamo visto stamattina dietro la scuola, ci dice che è il risultato dei nuovi missili degli elicotteri israeliani, testati durante un’incursione, la settimana scorsa. Sprigionano un calore tale (un inferno dice lui) da fondere tutto

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Missili nuovi

“… del furgone, quello che abbiamo visto stamattina dietro la scuola, ci dice che è il risultato dei nuovi missili degli elicotteri israeliani, testati durante un’incursione, la settimana scorsa. Sprigionano un calore tale (un inferno dice lui) da fondere tutto

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Pietre povere

“I carri armati entrano nel campo, scavano solchi sull’asfalto, rompono il suono del giorno con il rumore del ferro e dell’acciaio. La torretta ruota, una pietra vola, poi un’altra e un’altra ancora. Il cannone spara, il soldato dentro la corazza

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Pietre povere

“I carri armati entrano nel campo, scavano solchi sull’asfalto, rompono il suono del giorno con il rumore del ferro e dell’acciaio. La torretta ruota, una pietra vola, poi un’altra e un’altra ancora. Il cannone spara, il soldato dentro la corazza

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Disegni sui muri

“Ci vuole un pò per realizzare che quel bimbo che giocava con me, stamattina, subisce ogni notte le incursioni, nel suo campo, dell’esercito israeliano. Ci vuole un pò per capire che Ahmed, che puo insegnarti a ridere, è lo stesso

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Disegni sui muri

“Ci vuole un pò per realizzare che quel bimbo che giocava con me, stamattina, subisce ogni notte le incursioni, nel suo campo, dell’esercito israeliano. Ci vuole un pò per capire che Ahmed, che puo insegnarti a ridere, è lo stesso

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